Pubblicata sul settimanale La Vita Cattolica e sugli altri media diocesani la lettera che il vescovo di Cremona S.E. mons Dante Lafranconi ha indirizzato alla chiesa cremonese in occasione della prossima canonizzazione del Beato Vincenzo Grossi che avverrà a Roma domenica 18 ottobre 2015. Il vescovo parla di don Vincenzo come di un'uomo in cui "ravvisiamo la figura classica, anche se straordinaria, del sacerdote diocesano dedito con fede appassionata alla cura pastorale dei fedeli a lui direttamente affidati, ai quali intendeva presentarsi anzitutto come esemplare discepolo di Gesù nel seguire il Vangelo nonché come umile e avveduto pastore in piena comunione con la Chiesa". Continua citando la Evangelii Gaudium di papa Francesco ed invitando tutti e ciascuno ad imparare dai santi la via della santità e fa un preciso richiamo all'impegno di don Grossi verso i giovani: "Egli era consapevole, come lo siamo noi, che per preparare il futuro buono della Chiesa e della società, è indispensabile formare la gioventù".
Interessanti provocazioni e spunti di riflessione che approfondiremo nei prossimi giorni. Leggete il messaggio del vescovo Dante e guardate la proposta di pellegrinaggio a Roma dal 16 al 18 ottobre prossimi.
Interessanti provocazioni e spunti di riflessione che approfondiremo nei prossimi giorni. Leggete il messaggio del vescovo Dante e guardate la proposta di pellegrinaggio a Roma dal 16 al 18 ottobre prossimi.
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il messaggio del vescovo Dante | 121.34 KB |
proposta di pellegrinaggio | 833.37 KB |
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