Nuova settimana baciata dal sole. Si riprende il viaggio e questa volta la litoranea conduce a nord, lungo la costa adriatica. La meta è la Baia dei Turchi, poco più a nord di Otranto. Luogo brullo e selvaggio, non facile da individuare, vede l'accesso da una fitta pineta che si getta su di una spiaggia che alterna scogli e roccie ad una sabbia bianchissima. Una piccola perla, incastonata in un breve tratto di mare dalla limpidezza ineguagliabile.
Nel pomeriggio, dopo una doccia per ripulirsi da sale e sabbia, si parte alla volta di Otranto. Anche qui il panorama è ineguagliabile! Federica guida il gruppo da Porta Terra a Porta Mare passando per il la Cattedrale di S.M. Annunciata, la piccolissima chiesa di San Pietro, la Torre Alfonsina e le mura che costituiscono la parte più importante del castello aragonese.
La serata si conclude con la cena in una delle tante osterie/taverne che punteggiano la città vecchia ed un gelato (tappa obbligatoria per Marta!) dal buon e vecchio Martinucci.
Nel pomeriggio, dopo una doccia per ripulirsi da sale e sabbia, si parte alla volta di Otranto. Anche qui il panorama è ineguagliabile! Federica guida il gruppo da Porta Terra a Porta Mare passando per il la Cattedrale di S.M. Annunciata, la piccolissima chiesa di San Pietro, la Torre Alfonsina e le mura che costituiscono la parte più importante del castello aragonese.
La serata si conclude con la cena in una delle tante osterie/taverne che punteggiano la città vecchia ed un gelato (tappa obbligatoria per Marta!) dal buon e vecchio Martinucci.