Il sole che accompagna il viaggio dei nostri giovani spinge verso mete sempre più ambiziose. Prosegue il cammino sulla costa ionica, raggiungendo oggi il litorale di Punta Pizzo, all'interno del Parco Regionale omonimo. Paesaggio brullo e selvaggio che preserva un mare splendido. Una vasta area non sempre ben tenuta e conservata a causa di incuria ed inciviltà dei migliaia di turisti e locali che la abitano nei mesi estivi. Nonostante tutto, mattinata di mare e riposo in un contesto mozzafiato!
Nel pomeriggio, dopo aver ripreso la strada che conduce ad ovest, il gruppo raggiunge Gallipoli per una visita alla città ed ai suoi numerosi monumenti. Tra le molte chiese, da sottolineare in particolare quella dedicata a San Francesco d'Assisi, sulla punta più a sud del promontorio. Qui si conserva una tavola: "San Francesco d’Assisi con angeli e due donatori", attribuita dalla tradizione a Giovanni Antonio de' Sacchis, detto il Pordenone, allievo del Tiziano ed autore della "Crocifissione" nella controfacciata della nostra chiesa cattedrale a Cremona.
Nel pomeriggio, dopo aver ripreso la strada che conduce ad ovest, il gruppo raggiunge Gallipoli per una visita alla città ed ai suoi numerosi monumenti. Tra le molte chiese, da sottolineare in particolare quella dedicata a San Francesco d'Assisi, sulla punta più a sud del promontorio. Qui si conserva una tavola: "San Francesco d’Assisi con angeli e due donatori", attribuita dalla tradizione a Giovanni Antonio de' Sacchis, detto il Pordenone, allievo del Tiziano ed autore della "Crocifissione" nella controfacciata della nostra chiesa cattedrale a Cremona.